In seguito agli interventi di rinnovamento conseguiti in circostanza delle olimpiadi invernali del 2006,Torino ha acquistato di nuovo tutto il suo originario splendore. Torino è la città del mistero, perché è denominata “la città del diavolo” ed accanto a Lione e Praga, forma il celebre triangolo del diavolo; però contemporaneamente conserva una delle reliquie più famose al mondo: la sacra sindone. Ma sono tante le meraviglie che Torino ci offre, ecco una breve e semplice guida:
La Mole Antonelliana , simbolo senza tempo della città di Torino, doveva essere la residenza del tempio israelitico mentre fu iniziata nel 1863, su pianificazione di Alessandro Antonelli. Con la presenza di un nuovo ascensore panoramico potrete avere accesso alla guglia della Mole in ogni momento dell’anno ed essere incantati da un panorama di Torino veramente straordinario. La sua peculiare altezza, non è l’unica nota caratteristica della Mole Antonelliana, che conserva il magnifico Museo Nazionale del Cinema, il quale vi farà vivere nuovamente tutta la storia del grande schermo.
Piazza Castello è fulcro di Torino, dove da sempre si sviluppa la vita della metropoli; questa bellissima piazza è attorniata da portici su ben tre lati e che sono stati edificati tutti i periodi storici diversi.
Palazzo Madama si trova al centro di Piazza Castello ed è al momento la residenza del Museo di Arte Antica. Da osservare la bellissima facciata del 700 che si affaccia su via Garibaldi, ad iniziativa di Juvarra. Le collezioni del Museo di Arte Antica, si distribuiscono su quattro piani e vi permetteranno di vivere un vero e proprio itinerario nel tempo. Nell’interrato si scorge il Lapidario Medievale, con gruppi scultorei in pietra e oreficerie. Nelle stanze barocche al primo piano ci sono le opere migliori del 600 e del 700 che includono la quadreria, i mobili di Prinotto e Piffetti e i pregiati abbellimenti delle sale. Anche agli altri piani troverete opere di grande valore e magnificenza.
Duomo di San Giovanni e Cappella della Sacra Sindone. Il Duomo è risalente al 1500 ed è l’unico edificio rinascimentale della capitale piemontese. Fu costruito tra il 1491 e il 1498 per desiderio del cardinale Domenico della Rovere. Fu costruito in seguito alla demolizione di tre chiese del medioevo intitolate a San Giovanni Battista, Al Salvatore e a Santa Maria. Anche se nei secoli è stato ristrutturato più volte, non ha mai perso la sua impostazione originale. Nel 1600 la struttura fu riorganizzata per unire la Cappella della Sacra Sindone, ad opera di Guarino Guarini. La cappella ha dato accoglienza per molto tempo alla celebre reliquia che pare fosse il telo che avvolse il corpo di Cristo dopo la crocefissione.
giovedì 22 novembre 2012
Cosa vedere a Torino
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